Binance e cripto, investimento o roulette?

Criptovalute uno strumento di investimeto che non deve diventare una lotteria

La Consob pochi giorni fa ha messo in guardia gli investitori: la piattaforma Binance non è autorizzata in Italia a offrire servizi di investimento.
Fermando l’attività sui derivati e sugli stock token ha messo un freno al tentativo di aggirare la normativa.
Anche perché a guardare sui siti online, l’investimento in criptovalute sembra diventata una vera e propria lotteria.

In che senso?
Rispetto a sei mesi fa è cambiato il panorama. Si vedono annunci che invitano a depositare soldi con la falsa promessa di raddoppiare il capitale in pochissimo tempo, per esempio. Ma è chiaro che si tratta di lusinghe mendaci, che non hanno nessun fondamento.
Il controvalore dell’investimento in cripto (e in tutti gli strumenti finanziari che non abbiano un capitale garantito) dipende dalla quotazione sul mercato, non determinabile a priori.
Il mondo delle criptovalute che si presenta sul web agli inesperti assomiglia sempre più a una slot machine gigantesca, che attrae ludopatici più che investitori. La vita casalinga per via del Covid, probabilmente, ha dato una spinta a questo fenomeno.
Ora cosa succede a chi aveva messo dei soldi sui derivati e sugli stock token di Binance?
In questi casi, di solito, la piattaforma bloccata dà la possibilità di liquidare la propria posizione.